Comportamento

Il Collegio dei Docenti, ribadito che la scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni e che la vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale che sia la loro età e condizione, nel ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale; ribadito che la valutazione del comportamento degli studenti è attuata nella prospettiva di un’acquisizione di una compiuta e consapevole cultura dei valori della cittadinanza e della convivenza civile, che si esprime precipuamente nella pratica di comportamenti coerenti, maturi e responsabili all’interno della comunità di appartenenza e nel mettere in atto i propri diritti e doveri scolastici; ribadito che ai fini della valutazione del comportamento dello studente, il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dallo stesso e che, di conseguenza, la valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico; ribadito che, in particolare, il Consiglio di classe tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno scolastico; ribadita la valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l’attribuzione del voto sul comportamento; ha deliberato i seguenti indicatori, criteri e modalità per l’attribuzione del voto di comportamento.

CRITERI:
Assiduità della frequenza.
Rispetto delle norme scolastiche.
Impegno nella vita scolastica.

INDICATORI
Gli indicatori dell’assiduità della frequenza sono:
il numero di assenze, il numero di entrate posticipate e il numero di uscite anticipate.
Gli indicatori del rispetto delle norme scolastiche sono:
il numero di note disciplinari e di provvedimenti disciplinari.
Gli indicatori dell’impegno nella vita scolastica sono:
l’attenzione e la partecipazione alle lezioni e alle attività curricolari ed extracurricolari proposte dall’Istituto; un atteggiamento di dialogo attivo e propositivo all’interno del gruppo classe e dell’intera istituzione scolastica; elezione e presenza agli organi collegiali; la partecipazione a concorsi rivolti agli studenti; altre azioni individuare dal Consiglio di classe.

MODALITÀ
Il Consiglio di classe assegna un punto se il numero di giorni di assenza (esclusi quelli per gravi e documentati motivi) è inferiore o uguale al 10% del periodo.
Il Consiglio di classe assegna un punto se, nel periodo valutato, il numero di note disciplinari comminate allo studente è inferiore o uguale a uno e se lo studente non è stato sottoposto a sanzioni disciplinari.
Il Consiglio di classe assegna zero, uno o due punti oppure sottrae un punto per l’impegno nella vita scolastica; in particolare, sarà considerato positivamente l’atteggiamento collaborativo nei confronti dei compagni.
Il Consiglio di classe assegna il voto di comportamento:
- sommando i punti assegnati e il punteggio di base uguale a sei;
- attribuendo una valutazione insufficiente, dopo attento e meditato giudizio, se lo studente è stato sottoposto a sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento temporaneo dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni e se, successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all’articolo 1 del Decreto ministeriale n. 5/2009.


L’attribuzione del voto di comportamento è regolamentato anche in DDI nella
INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA CON RIFERIMENTI
ALLA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA E AL RISPETTO DELLE MISURE DI
PREVENZIONE E CONTENIMENTO DEL RISCHIO DI CONTAGIO DA SARS/COVID 19.